Così parlò Bellavista

Di Luciano De Crescenzo
Adattamento Geppy Gleijeses
In coproduzione con Best Live
Con Geppy Gleijeses, Marisa Laurito, Benedetto Casillo
Regia Geppy Gleijeses


Dopo qualche tentativo infruttuoso fatto in anni passati di adattare per le scene il mitico film- romanzo -saggio “Così parlò Bellavista”, Alessandro Siani, stimolato da Benedetto Casillo (il vice sostituto portiere) si appassiona all’idea e decide di varare il progetto. Dopo aver vagliato alcune ipotesi giunge con Luciano De Crescenzo alla conclusione che la migliore soluzione per la realizzazione dell’idea sia affidarla a Geppy Gleijeses: “Sulo tu ‘o può ffà!”. Questa la nascita dello spettacolo teatrale Così Parlò Bellavista, che ha debuttato in una serata-evento al Teatro San Carlo di Napoli, con uno straordinario successo, unico spettacolo di Prosa andato in scena al Massimo dopo “Napoli Milionaria” del grande Eduardo De Filippo. Diretto e adattato da Geppy Gleijeses, prodotto da Alessandro Siani, Sonia Mormone (Best Live) e Geppy Gleijeses (Gitiesse Artisti Riuniti), con Geppy - che nel film interpretava il ruolo di Giorgio- nel ruolo di Bellavista e un gruppo straordinario di attori napoletani: Marisa Laurito, la migliore amica di Luciano ed eterna Miss Simpatia, è la moglie del professor Bellavista, Benedetto Casillo, l’unico nel ruolo che interpretò nel film, Antonella Cioli, grande caratterista napoletana, e ancora Salvatore Misticone, Vittorio Ciorcalo e tanti altri, con la partecipazione di Gianluca Ferrato nel ruolo di Cazzaniga, il direttore del personale dell’Alfasud. La scenografia di Roberto Crea riproduce la facciata del "Palazzo dello Spagnolo”. Le musiche sono quelle originali di Claudio Mattone e grande rilievo viene dato allo storico coautore del film: Riccardo Pazzaglia.